Elena D’Epiro è una donna Trans* di 27 anni, nativa di Parma dove ha studiato all’Università Economia Aziendale. Attualmente è la presidente dell’associazione locale LGBTQIAP+ ‘L’Ottavo Colore’.
Fino al 2017 Elena ha vissuto la sua vita replicando senza convinzione i ruoli maschili, subendo così un disallineamento tra la propria identità e ciò che faceva per convenzione sociale, finché. preso coraggio, ha iniziato un percorso terapeutico che le ha permesso di tirare fuori la ragazza che aveva in sé.
Elena oggi è un’attivista che combatte per i diritti delle persone Trans* sia attraverso l’associazionismo sia attraverso i social network: la sua pagina Instagram trans.fakenews, è lo strumento che Elena usa per smentire le bufale riportate dai media nei confronti del mondo Trans. Le scrivono persone di tutte le età che, prima ancora di rivolgersi alle strutture dedicate alle persone Trans, cercano consigli da lei: quello che fa Elena è dare a queste persone una prima accoglienza per orientarle poi verso le strutture specializzate; ultimamente si sta anche impegnando per diffondere informazioni giuridiche (ad esempio spiegando i diritti delle persone Trans), ed istituzionali, riguardo i vari meccanismi istituzionali, le dinamiche politiche, l’iter parlamentare dei diritti civili, oltre che le buone prassi per le persone Trans (ad esempio l’uso delle cosiddette “carriere alias”).
Sulla sua pagina, Elena cerca di fare luce su chi siano realmente le persone Transgender, smontando i luoghi comuni che affliggono la comunità: che le donne trans siano uomini che si limitano ad adattare il guardaroba e l’estetica al gusto femminile, che siano tutte prostitute o comunque pronte ad avere rapporti occasionali con chiunque, che facciano il percorso di transizione per accedere alle categorie femminili a livello sportivo, eccetera. Lo scopo di Elena è distruggere i cattivi stereotipi stigmatizzanti, che alimentano la transfobia e che da sempre provocano, nell’ipotesi migliore, battute e risate.